Lo Mèl[1],[2] sembla venir dau latin malus (la poma). Mas i a tanben d’atestacions de malus loci (lo missant lòc).[3] L’article lo es atestat dins los tèxtes ancians.[4]
↑“Il toponimo Malus loci è citato in atto di donazione del 16 marzo del 1062, attraverso il quale Alberto di Verzuolo dona numerose terre sparse per vari luoghi della valle Varaita all'Abbazia di Cavour (Cartario di Cavour, X, 24).” in Marco Meotto. "Melle". Schedario storico-territoriale dei Comuni piemontesi. 2008. Legir en linha.
↑“Confermazione del Marchese Tomaso di Saluzzo a favore della Comunità del Melle, e della Castellania d'esso Luogo della Valle di Verajta di tutte le donazioni, franchigie, e privilegj stati concessi dalli di lui Predecessori, e specialmente dal fu Marchese Federico di lui Padre in vigore degli instromenti ivi enunciati [21 gennaio 1398].” in Marco Meotto. "Melle". Schedario storico-territoriale dei Comuni piemontesi. 2008. Legir en linha.